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La giunta Martiello punta alla bonifica delle aree industriali ex Pozzi e Dimon

I 2 siti inseriti dalla Regione nel Patto per il Sud
31/10/2016 20:58

Sparanise – Si è tenuta sabato scorso, nell’aula consiliare del municipio in piazza Giovanni XXIII, il consueto appuntamento di informazione con il quale il giovane sindaco Salvatore Martiello, ha reso pubblico, sia live che in diretta Facebook, le attività istituzionali realizzate durante gli ultimi due mesi. Il primo cittadino sparanisano ha illustrato le azioni realizzate anche grazie alle economie prodotte dal taglio alle indennità, ed ha anticipato quelle in programma non risparmiando stoccate nei confronti di chi lo ha preceduto. Fresco di inaugurazione della casetta dell’acqua, avvenuta nella mattinata di sabato, Martiello ha rivendicato il lavoro di squadra come ingrediente principale per poter realizzare i punti del programma elettorale. Di particolare interesse per tutto il territorio caleno è stato il momento in cui, alla presenza del consigliere regionale Zannini, Martiello ha reso nota la volontà della Regione Campania di inserire anche il territorio caleno tra gli interventi previsti nel c.d. Patto per il Sud. I due hanno sottolineato l’importanza dell’intervento programmato dalla Regione Campania che, come è noto, è tutto volto alla bonifica delle aree inquinate. Al momento sono previsti stanziamenti di ben 22 milioni di euro cosi ripartiti: 7 milioni saranno spesi per la messa in sicurezza, la caratterizzazione e l’eventuale bonifica in danno dell’ex tabacchificio Reditab, attualmente completamente ricoperto da amianto; 15 milioni saranno destinati, invece, alla messa in sicurezza, alla caratterizzazione ed all’eventuale bonifica sempre in danno, che dovrebbe interessare la zona dell’area industriale della ex Pozzi Ginori, tristemente ribattezzata come “la discarica di rifiuti tossici interrati più grande d’Europa”.
Il sindaco ha infine sottolineato l'importanza nevralgica di lavorare in un gruppo aperto al dialogo ed impegnato quotidianamente sul fronte del bene comune che non può prescindere, riferendosi ai consiglieri di opposizione da lui definiti come la componente giovane della minoranza, vale a dire Giancarlo L’Arco, presidente dell’assemblea dei sindaci del Consorzio Idrico “Terra di Lavoro” di Caserta sempre disponibile a collaborare alla soluzione delle problematiche tra l’Ente che rappresenta ed il Comune in cui vive, e Vitaliano Ferrara, amico personale del consigliere regionale Zannini, presenti in sala, da un dialogo fattivo che può e deve esistere in nome dello sviluppo sostenibile di Sparanise e dell'interesse collettivo in generale.
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