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La giunta Martiello porta l’acqua potabile in via Appia, ok ai contratti

La nuova rete idrica è stata già presa in carico dal CITL
26/2/2018 17:3

SPARANISE – Buone notizie per gli utenti residenziali e commerciali di via Appia e via Posta vecchia. Dopo un iter durato quasi un anno, l’amministrazione comunale guidata dal giovane sindaco Salvatore Martiello ha comunicato di aver ultimato il tratto di rete idrica della strada nazionale Appia che va dall’incrocio con viale medaglia d’Oro fino al confine con il comune di Francolise. La nuova infrastruttura è stata già presa in carico dal Consorzio Idrico Terra di lavoro di Caserta, che è già a disposizione degli utenti per sottoscrivere gli appositi contratti di fornitura idrica. Visibilmente soddisfatto il sindaco di Sparanise che ha sottolineato quanto sia stato difficile realizzare un’opera utile alla collettività. “Dopo 11 mesi di burocrazia, ostruzionismo e problemi a catena, siamo riusciti ad infrastrutturare ed attivare il tratto di rete idrica lungo la strada statale Appia che va dal confine con Francolise, da dove abbiamo attinto l'acqua, fino al bivio con viale medaglia d’oro. Lungo tutto il tratto sono stati predisposti dei pozzetti in grado di servire tutte le utenze private e commerciali. Sembra strano – prosegue la nota diffusa da Sparanise in Movimento - che nel 2018 si debba ancora paralare di rete idrica, uno dei servizi pubblici essenziali alla vita, garantiti da più di mezzo secolo in una qualsiasi comunità occidentale. Eppure una parte di Sparanise ne era sprovvista. Eh già. Forse non tutti i cittadini di Sparanise sanno che molte zone della città sono sprovviste di acqua potabile e di rete fognaria, non da 1 anno e 8 mesi ma DA SEMPRE. Tra queste c’è (da oggi possiamo dire c’era) anche la strada statale Appia, la così detta “Abbasc a Posta”. Lo stesso luogo che qualche politico esperto, che ha gestito il potere assoluto della città per 12 anni, ha rivendicato come sua patria di origine, come a voler creare un tratto distintivo. Bel vanto, neanche l’acqua potabile è stato capace di portarci! Questa carenza infrastrutturale, oltre a creare forti disagi ai residenti, ha penalizzato per più di mezzo secolo non solo i commercianti ma anche gli agricoltori di quella zona, con un importante svantaggio rispetto ai vicini concorrenti di Francolise che, con l’acqua potabile, possono fare una corretta “trasformazione” dei prodotti agricoli. In campagna elettorale dicemmo che se avessimo vinto le elezioni avremmo colmato anche questo vuoto. Oggi possiamo dire di aver mantenuto anche quest’altra promessa. Il Sindaco, dal suo insediamento, ha lavorato affinché fosse creato ed infrastrutturare il primo tratto. E’ un importantissimo passo per riportare il nostro territorio ad una “normalità” da decenni smarrita, che ci consentirà di proseguire con l’infrastruttura e portare l’acqua potabile anche nell’area industriale e nel demanio di Calvi, in modo da consentire agli agricoltori di superare lo svantaggio competitivo ed all’area industriale di avere le condizioni minime per essere tenuta in considerazione da potenziali investitori. Sarà difficile crederci ma un solo cittadino di Sparanise ha dato un contributo per questo difficile progetto ed un giorno vi sveleremo la sua identità. Nel frattempo ci godiamo questo ennesimo obiettivo raggiunto con la consapevolezza che nuove e più difficili sfide ci attendono”. Fonte CS
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