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La terza puntata di “Buona Vita, una delle 100 cose da fare prima di…”, la nostra particolarissima rubrica aperta 3 settimane fa con “il viaggio”, e proseguita con "il volo", questa volta consiglia un viaggio nel nostro mondo interiore, alla ricerca della spiritualità. Nel nostro speciale vademecum abbiamo voluto collocarlo al terzo posto, complice anche la giusta combinazione temporale considerato il periodo pasquale, proseguendo cosi il viaggio tra i 5 elementi (per noi sono 5, non avete letto male…) entrando quindi a contatto con l’Amore. Per noi italiani, l’incontro con il Papa è sempre un evento desiderato e non è solo un retaggio delle personalità di spicco come ad esempio Papa Ratzinger o l’amatissimo Papa Wojtyla o ancora, per i buddisti, il Dalai lama. Noi siamo troppo spesso rivolti verso l’esterno, lavoriamo e viviamo usando prevalentemente il pensiero logico, ma è importante, ed in questi giorni lo è ancor di più, rivolgerci verso l’interno, dentro di noi. E’ il bisogno di religiosità e una guida spirituale incarna i valori più alti, è un modello di vita pura in un mondo occidentale, ed europeo in particolare, sempre più ostile all’uomo, dove relativismo e decadenza stanno lentamente spegnendo l’amore per Dio. Le minacce del male e della corruzione diffusa sono sempre più visibili e tendono a fagocitare l’animo umano. Allora è opportuno stabilire un contatto con noi stessi e con Dio attraverso una guida spirituale capace di guidarci nel cammino. Per chi volesse provare a vivere questa straordinaria esperienza consigliamo di recarsi a Roma, dove in Vaticano, ogni mercoledì, è possibile incontrare il Papa. Basta inviare un fax di richiesta allo 06 69885863. Per ulteriori informazioni rivolgersi alla Prefettura della Casa Pontificia, tel. 06 69884857, oppure visitare il sito www.vatican.va
La redazione
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