Untitled-1
©2007 | Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere - Reg. N° 676/2007

 

 
 
----------------

La Regione Campania ripropone il corso per veline?

La polemica del capogruppo di An D’Ercole
12/4/2007 17:42

Avellino - “Tornano le veline?”. E’ la domanda che pone il capogruppo regionale di Alleanza Nazionale, Francesco D’Ercole, a commento della nuova iniziativa del “governatore” Antonio Bassolino e dell’assessore regionale alla Formazione e Lavoro, Corrado Gabriele: "Finanziare con 2 milioni di euro, con possibilità di incrementarli in caso di necessità, dei Fondi Por, la formazione di figure professionali per il mondo dello spettacolo". Un’iniziativa con la quale, spiega D'Ercole: "Il duo Bassolino-Gabriele si cimentò, già qualche anno addietro e che, in verità, non diede alcun risultato sul piano dell’inserimento professionale delle ragazze che avevano preso parte al corso". “La verità – continua – è che siamo di fronte all’ennesima conferma che questi signori non hanno alcuna idea valida su come spendere i fondi europei, in maniera utile e fruttuosa per far cerscere e promuovere la Campania, e pur di non perderli e continuare ad autopromozionare le proprie capacità di utilizzazione delle risorse europee, insistono a dilapidarle in inziative prive di ogni respiro ed inefficaci a sostenerne lo sviluppo complessivo”. “Purtroppo – prosegue – ed è questa la constatazione che più ci preoccupa, siamo messidavvero male, se con tanti problemi che affliggono la nostra regione: vedi il debito sanitario, l’emergenza rifiuti, il disastro ambientale l’insufficienza d’infrastrutture socio-economiche, le difficoltà di collegamento, la disoccupazione, la mancanza di competitività, ecc., Bassolino, Gabriele, la Giunta e l’intera maggioranza di cetrosinistra non riesce a trovare spunti su come utilizzare al meglio i fondi che l’Europa mette a nostra disposizione per aiutarci a crescere e le dilapidano in iniziative semifolkloristiche, buone soltanto a colpire l’immaginazione di aspiranti dive della celluloide e del piccolo schermo”. “Sarebbe davvero grave – rileva – se “lorsignori” davvero pensassero di risolvere il problema dell’enorme disoccupazione regionale, ricorrendo a progetti demagogici e senza alcun respiro strategico, utili soltanto ad illudere i nostri giovani”. “Oltretutto – conclude D’Ercole – sarei curioso di sapere se è stata fatta un’analisi di mercato per conoscere il fabbisogno di “veline” del mercato televisivo”.
Fonte: Irpinianews
----------------------
----------------------
Untitled-1