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Ventre: interroga la Commissione Europea sul tabacco Burley made in Caserta

Quale futuro per la Mindo di Sparanise?
23/5/2007 17:55

Caserta – "Recentemente nella provincia di Caserta si sono levate le proteste dei rappresentanti della categoria tabacchicultori avverso il recente Decreto del Ministro Italiano delle politiche agricole, emanato in virtu' della riforma della PAC (stabilita dalla Direttiva Fischler nel 2005), il quale prevede, a fronte di un consistente calo di produzione della qualita' di tabacco "Burley", prodotto in territorio Campano (calo di circa il 38%), che le plusvalenze del premio europeo accoppiato per il raccolto 2006 (circa 25 milioni di euro in totale), verrebbero distribuite su tutto il territorio nazionale, comprese quelle regioni in cui si lavora la qualita' "Brit" (Umbria e Veneto), di gran lunga meno appetibile rispetto al tabacco casertano.La pianta Campana rappresenta circa il 60% del tabacco lavorato a livello nazionale, ed ha contribuito per oltre il 50% alla costituzione del plafond finanziario fissato in 189.366.166 euro in totale.Tali risorse, se ripartite non tenendo conto sufficientemente delle specificita' locali, rischierebbero di essere utilizzate su varieta' di tabacco non prodotte in territorio campano, determinando di fatto un'iniqua migrazione di risorse tra Regioni, che penalizzerebbe grandemente la Campania (Regione ex obiettivo 1), regina della pregiata qualita' di tabacco Burley, ed avrebbe effetti negativi sul mercato, premiando territori (Regioni ex obiettivo 2) con varieta' di tabacco non bilanciate rispetto alla domanda.Non ritiene la Commissione Europea, che un simile provvedimento possa generare un effetto distorsivo dell'economia in un settore, quale quello della coltura di tabacco? Tenendo conto del fatto che la Campania e' la prima a livello nazionale per produzione, numero di aziende e lavoratori impegnati nel settore tabacchicolo, non ritiene la Commissione Europea che una potenzialmente iniqua allocazione del premio per il raccolto 2006 possa contrastare con la normativa europea in ambito di salvaguardia dell'occupazione, nonche' con la normativa in ambito di salvaguardia delle specificita' produttive locali?Non ritiene giusto, la Commissione Europea, attribuire le risorse in eccesso alle varieta' di tabacco che le hanno effettivamente generate?"
Fonte : comunicato stampa
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