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Rifiuti: Cosentino FI, “Tardivo l’invito di Sassolino, si dimetta”

Forza Italia non parteciperà al summit sull'emergenza
14/6/2007 17:19

Napoli - Forza Italia declina l'invito di Bassolino a discutere dell'emergenza rifiuti in Campania e rinnova la richiesta di dimissioni del presidente della Regione. Le motivazioni del diniego sono contenute in una lettera che il commissario del coordinamento regionale di Forza Italia, Nicola Cosentino, ha fatto recapitare al presidente della Regione Campania. ''A nome dei parlamentari di Forza Italia - scrive Cosentino - declino il tardivo invito a discutere dell'emergenza rifiuti in Campania. La sua convocazione appare, infatti, intempestiva e sconveniente, perche' giunge dopo tredici anni di commissariamento, con il decreto sull'emergenza rifiuti gia' in via di conversione al Senato''. ''Avremmo preferito - rileva il parlamentare forzista - una sua severa autocritica, magari corredata di qualche utile proposta, per consentire alla Campania di uscire rapidamente da una condizione che offende la dignita' dei cittadini, prim'ancora che la politica''. ''Il credito che oggi le neghiamo - spiega il coordinatore campano - potrebbe pero' conquistarlo, indicando ai colleghi parlamentari del centrosinistra di votare a favore degli emendamenti della Casa delle Liberta' al decreto in esame (impianti nelle grandi citta', separazione secco-umido, esclusione delle zone ricadenti nei parchi quali siti da destinare a discarica, incostituzionalita' degli interventi che incidono sulle aree sottoposte a sequestro giudiziario). ''C'e' poi - aggiunge l'esponente forzista - l'improrogabile necessita' di individuare fonti di entrata alternative, in grado di compensare una significativa riduzione del costo della Tarsu per i cittadini della Campania, che oggi e' la piu' alta d'Italia''. ''Solo attraverso un chiaro e corretto segnale politico di discontinuita' con il passato e di autocritica, riteniamo sia possibile riannodare i fili del dialogo. Contrariamente - conclude Cosentino - l'invito appare un pallido, triste e furbesco tentativo di diluire maldestramente le innumerevoli responsabilita' a suo carico, per le quali noi e i cittadini della Campania ancora aspettiamo un gesto di resipiscenza: le sue dimissioni''. Fonte: (ANSA)
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