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Elezioni Provinciali: Zinzi resta in pole, metre Landolfi ci prova via Magliocca

L'ex Ministro prova a giocarsi il jolly per Corso Trieste
14/1/2010 18:41

Sparanise – Con la candidatura a governatore della regione Campania ormai nelle mani dell'ex ministro socialista Stefano Caldoro, in attesa solo della ufficializzazione urbi et orbi da parte del coordinamento nazionale del PdL, un altro ministro del precedente governo Berlusconi prova a giocarsi la carta della scalata al vertice di un importante Ente come la Provincia di Caserta. Si tratta del mondragonese Mario Landolfi, ex titolare del dicastero delle telecomunicazioni, la cui moglie fa di cognome Ausiello ed è sorella dell'attuale coordinatore cittadino di Sparanise Rosario Ausiello. Landolfi sta sondando le sue reali possibilità di giocarsi una chance per la nomination in quota pidiellina attraverso uno dei suoi fedelissimi, il sindaco di Pignataro Maggiore Giorgio Magliocca, che si starebbe prestando al gioco di sponda proprio per favorire il progetto sotto traccia del suo mentore politico. Ma il disegno di Landolfi, nonostante le dichiarazioni di chiusura pubblicate oggi dai giornali locali in merito ad un accordo tra PdL e Udc per la candidatura del deputato marcianisano Mimì Zinzi (che UDC o meno, potrebbe comunque ottenere l'investitura...) è tutto ancora da scoprire. Cosi, consapevole dei difficili equilibri politici che, sia a livello regionale che provinciale, potrebbero essere completamente stravolti nel giro di qualche giorno, Landolfi, da politico di lungo corso, tenta una sottile manovra per smarcarsi dalla posizione che lo vedeva legato a doppio filo con il sottosegretario Nicola Cosentino e spara una cartuccia per sé che, nell'eventualità in cui non dovesse colpire l'obiettivo, quanto meno servirebbe a piazzare un suo uomo (Magliocca, appunto) alla vice presidenza del parlamentino di corso Trieste. Intanto, come annunciato settimane fa, gli equilibri di potere interni al PdL stanno decisamente cambiando e molti di quei candidati che erano sicuri di poter correre per un posto a Santa Lucia o come consigliere provinciale molto presto potrebbero trovarsi ad affrontare imprevisti che fino a due mesi fa non erano lontanamente immaginabili.
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