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Sorvillo e L’Arco alla marcia per la pace in ricordo di Falcone e Borsellino

Domani mattina nella vicina Pignataro Maggiore
22/5/2012 23:14

Sparanise – Ci sarà anche l’amministrazione comunale di Sparanise alla Marcia per la pace in ricordo del giudice Giovanni Falcone che si terrà domani mattina a Pignataro Maggiore. L’evento, organizzato per ricordare il 20esimo anniversario della morte del giudice antimafia Giovanni Falcone e delle vittime Francesca Morvillo, moglie del giudice Falcone e i tre agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro, barbaramente assassinati in quella che è ricordata come la strage di Capaci, è organizzato dal Movimento Internazionale per la Pace e la Salvaguardia del Creato - III Millennio, in collaborazione con l’Istituto Comprensivo “Madre Teresa di Calcutta” di Pignataro Maggiore, e gode del Patrocinio del Comune di Pignataro Maggiore e dell’Amministrazione provinciale di Caserta. Nel corso della mattinata sarà ricordato anche il Giudice antimafia Paolo Borsellino e le vittime della Strage di Via d’Amelio.
“L’amministrazione comunale di Sparanise non poteva mancare ad un evento cosi importante - ha spiegato il sindaco Sorvillo - perché il ricordo dei giudici Falcone e Borsellino, e di quello che può essere considerato a 20 anni di distanza dalla loro tragica scomparsa ed a ragion veduta, il loro estremo sacrificio per la legalità, ci stimola quotidianamente a profondere ogni sforzo possibile per tenere alti i valori fondanti della civiltà. Parlo di rispetto per la giustizia ed anche di quel principio di moralità che troppo spesso, ed a tutti i livelli, anche sul nostro martoriato territorio viene meno proprio nelle figure di riferimento. Non sopportiamo e non sopporteremo mai nessun tipo di mafia e la combatteremo sempre ed a tutti i livelli. Oggi, purtroppo, la criminalità ha allargato i tentacoli: spara sempre meno con la pistola ma ha imparato ad intimidire e ad usare violenza con i quattrini e finanche con la penna, grazie alla compiacenza di servi sciocchi che, come diceva Montanelli, non sono più capaci di avere la schiena dritta. Mi piace ricordare una frase cara al giudice Falcone - conclude il sindaco di Sparanise - che oggi è più che mai attuale e serve anche a dare un senso alla vita di tutti noi e soprattutto dei giovani: “Gli uomini passano ma gli ideali restano e continueranno a camminare sulle gambe di altri uomini””.
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