Untitled-1
©2007 | Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere - Reg. N° 676/2007

 

 
 
----------------

La “Tasmeroliana”, l’analisi politica del momento a cura di Salvatore Fattore

Riceviamo e pubblichiamo
2/10/2014 12:23

Sparanise - Mi hanno raccontato del Consiglio Comunale tenuto qualche giorno fa e concernente l’approvazione del Bilancio di Previsione 2014. Come immaginavo il buon Antonio ha saputo vendere bene il suo ultimo prodotto, ossia l’aumento delle tasse locali. Lamenta che non ci sono soldi, che il Comune ha le casse vuote, ci sono debiti, ma nel contempo il revisore certifica che al 31.12.2013 nelle casse del Comune di Sparanise giacciono 4.188.472,75 €uro. Ammetto che su questo versante è un vero e proprio animale politico, del resto seppe far passare il dissesto del Comune da lui dichiarato nel 1991, quale danno cagionato da Libero Graziadei e compagni. Storielle di paese che si ripetono dopo alcuni anni, con un’opposizione che cerca di difendersi dalle accuse anziché presentare sensati emendamenti al bilancio e pubblico che assiste impassibile. Ho letto il bilancio di previsione 2014, e oltre all’aumento dell’imposizione tributaria, il documento contabile approvato mi sembra tanto come quella coperta del soldato che se la tiri da un lato resti scoperto dall’altro o viceversa. Il resto è uno scialbo quadrare di numeri, senza alcuna sensata programmazione. L’imposizione tributaria segna un + 7,40%. Le Entrate Tributarie passano da complessivi 4.115.000 € a 4.445.000. Causa principale dell’incremento della pressione tributaria l’istituzione da parte dell’amministrazione Meroliana, della TASI, che farà incamerare alle casse comunali 410.000,00 €uro in più. Poco importa se a pagare sarà anche il popolo “meraviglioso” e poco interessa prendere esempio dai tanti Comuni del Casertano che hanno sapientemente fatto a meno della TASI. Eppure bastava rinunciare alle succose indennità di Sindaco e Assessori che messe insieme in un anno totalizzano quasi 83.000 €. In piazza Giovanni XXII echeggiano ancora le promesse del Supremo Reggitore delle Cosa Pubblica il quale aveva paventato un taglio del 50% dei compensi per la politica. Tradotta in termini percentuali, la rinuncia totale all’indennità avrebbe rappresentato quasi l’1% in meno di pressione fiscale. Ma la rinuncia si sa, nei fatti diventa operazione delicata e sensibile per gli equilibri del potere. Non parliamo poi delle spese correnti, che rispetto al 2013 diminuiscono di appena € 4.878,02. Il remake è stato ovviamente rifatto rispetto all’amministrazione marianina, e ben si può leggere tra le pieghe degli Interventi il peso dei vari consiglieri e assessori. Addossare poi le colpe ad altri della mancata istituzione del servizio mensa ai bambini delle scuole, così come mi è stato riferito, oltre a puzzare di capriccio bambinesco appare un’operazione politica di una viltà senza precedenti che non fa onore a nessuno. Mi auguro di aver sbagliato a capire e che a giorni il servizio mensa per le scuole sia regolarmente istituito. Non poteva mancare ovviamente l’imposizione della nuova TARI. Si passa ad un nuovo regime che prevede il calcolo in base ai mq dell’abitazione e al nucleo familiare. Insomma la norma nazionale ha voluto applicare l’adagio “chi più sporca, più paga” e la maggioranza non si è per nulla affannata a prevedere detrazioni o esenzioni particolari alle fascie più deboli. Tutti uguali i “meravigliosi e non” e costo del servizio che anche per il 2014 supera il milione e centomila €uro. Ah dimenticavo....ma la Impresud della famiglia Iavazzi non era stata sfrattata in campagna elettorale dal buon Antonio??? La gara per l’affidamento del servizio quando parte?? Non è un caso se il revisore nella sua relazione testualmente scrive: “ Regolarizzazione dell’affidamento del servizio di gestione dei rifiuti”. Non mancano poi i proclami dei nuovi assessori che sulla scia dei precedenti annunciano roboanti: “ …..differenziata al 75%!!!!”. Siffatta roboante comunicazione ha avuto l’effetto di far rientrare all’istante da quel di Lecce l’ex vice sindaco, che si è subito affrettato ad attribuirsi il merito dell’enorme percentuale raggiunta in termini di raccolta differenziata. Mi chiedo: ma se la differenziata nel 2014 ha raggiunto una percentuale del 75% come mai il costo del servizio non diminuisce?? Misteri della politica sparanisana, dove in un consiglio comunale invece di far scorrere le slide del bilancio e spiegare ai cittadini cosa si stava approvando si è preferito far rivedere le foto dell’ambulanza, quella usata per fare la campagna elettorale, quella che serve a fare la politica alla vecchia maniera, come se l’economia di questo paese avesse bisogno di un’ambulanza per risollevarsi dai propri malanni. Per il momento il 16 ottobre pagheremo la TASI insieme al popolo meraviglioso, certi, sicuri e tranquilli, che ad assisterci fuori all’ufficio postale per proteggerci da eventuali malori derivanti dal salasso meroliano, ci sarà, roboante e con i motori accesi, l’ambulanza resuscitata dal Merola quater. Salvatore Fattore
----------------------
----------------------
Untitled-1